Clarence Seedorf sul suo esonero dal Milan: "Io ho pagato la confusione"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Seedorf bacchetta il Milan: “Ecco la differenza tra me e Gattuso”

Clarence seedorf Genoa

Clarence Seedorf bacchetta il Milan: “Avevo lasciato il calcio per venire ad allenare. Ho pagato cose esterne non legate al calcio”.

Ovviamente soddisfatto per il rinnovo di contratto ottenuto dal suo amico Gennaro Gattuso, Clarence Seedorf, intervenuto ai microfoni di Fox Sport, non ha risparmiato una frecciatina al Milan ricordando il suo esonero, avvenuto al termine di una stagione durante la quale l’olandese aveva fatto registrare un grande ruolino di marcia senza però riuscire a centrare la qualificazione in Europa.

Gennaro Gattuso Raoul Bellanova Milan-Arsenal Milan-Chievo Juventus-Milan
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/
Leggi anche
Milan, Nikola Kalinic detta le sue condizioni

Le parole di Clarence Seedorf sul rinnovo di Gennaro Gattuso con il Milan

Credo che la grande differenza tra me e Gattuso è che la società non era tranquilla. Ho pagato sicuramente cose esterne non legate al calcio. C’è stata una confusione generale che è andata avanti fino alla vendita della società. Dispiace perché avevo lasciato il calcio per venire ad allenare e aiutare la mia squadra in difficoltà. Abbiamo fatto bene, abbiamo fatto 35 punti ma non ci vuole solo quello.

Sono contento che Gattuso abbia trovato una situazione più stabile e questo ha fatto la differenza per l’ambiente. Sarei rimasto volentieri. E’ stata una grande delusione e un grande dolore personale per non aver potuto fare un percorso più lungo ma non si può tornare indietro. Sono felice che i tifosi possano tornare ad aver un po’ di tranquillità e certezze. In questa fase qualcosa di meglio si sta vedendo in generale”.

Questo il video del primo giorno di Clarence Seedorf da allenatore del Milan:

https://www.youtube.com/watch?v=x8IXnWxvDY0

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 6 Aprile 2018 14:37

Milan, Nikola Kalinic detta le sue condizioni

nl pixel